Diventare imprenditori è una vera e propria sfida. Sia che si decida di aprire una ditta individuale che una società, in tutti e due i casi è obbligatorio recarsi dal proprio commercialista e aprire una partita iva.
Sicuramente il primo passo è analizzare bene il proprio business e il mercato di riferimento per capire se ha senso buttarsi in questa nuova attività.
Vediamo insieme tutti i passi giusti da analizzare prima di creare la società. Partiamo dalle analisi di marketing.
Analizzare il mercato e ricercare una nicchia
Le nicchie di mercato sono un autentico eldorado, infatti si definisce una nicchia una parte di mercato che la tua concorrenza non ha ancora raggiunto, o che ha solo parzialmente occupato.
Trovarla e realizzare il prodotto giusto per quel determinato tipo di clienti significa assicurarsi il successo. È anche vero che non sempre si riesce a trovare. Mai come oggi, infatti, vengono lanciati sul mercato migliaia di prodotti ogni giorno; quindi, è difficile riuscire a escogitare qualcosa di differente da tutto.
Diventare unico
In una strategia di marketing corretta, se non si riesce a realizzare un prodotto innovativo, bisogna allora lavorare sull’esperienza utente o sulle peculiarità del prodotto per renderlo unico agli occhi del consumatore.
Essere unici significa non essere vincolati alla guerra dei prezzi e ciò porta ad incassare utili maggiori.
Parti in piccolo e adatta la strategia
Un altro consiglio è partire lentamente e senza investire subito tutti i capitali, meglio avere dei margini per correggere possibili errori e adattare la propria strategia nel breve e medio termine.
Un errore molto grave sarebbe quello di partire in modo memorabile e grandioso. Oppure puntare tutto su un prodotto senza averlo fatto testare dal pubblico.
Partire in piccolo e adattare la strategia è sempre la scelta migliore, magari crescendo assieme ad un professionista che sappia affiancarti in modo da crescere più velocemente.
Roma non è stata costruita in un giorno.
Il valore come bussola
In un mondo dove tutti i prodotti sono stati inventati, è fondamentale creare un valore aggiunto per i propri clienti. Valore nell’esperienza utente e valore nella strategia marketing, attraverso contenuti gratuiti che possono aiutare il cliente nell’utilizzo del prodotto stesso.
Scelta del team
Per lanciare un business e un’azienda è fondamentale scegliere uno staff di persone interne od esterne di assoluto valore.
La scelta tra fornitori, quindi consulenti esterni e collaboratori diretti poi è importante: le figure essenziali dovranno essere interne, i profili super specializzati possono essere anche esterni.
Che tipo di società aprire
Questo passo è spesso lasciato per ultimo, o addirittura, si decide considerando solo alcuni.
Si tratta di un passaggio fondamentale e questa scelta potrebbe determinare il successo o il fallimento della tua vita professionale e privata.
Fondamentalmente la scelta ricade tra Società di persone e Società di capitali. Per aiutarti abbiamo realizzato questa breve guida per capire tutte le differenze che intercorrono tra Società di persone e Società di capitali.
Tutti i passi da seguire per aprire una società
Decisa la forma giuridica che si vuole aprire e fatte tutte le analisi di marketing si procede con le formalità burocratiche che naturalmente variano in base alle scelte effettuate.
Di norma la costituzione di una società si svolge in tre fasi:
- predisposizione dell’atto costitutivo e dello statuto;
- stipulazione dell’atto costitutivo;
- iscrizione dell’atto nel registro delle imprese ed effettuazione degli ulteriori adempimenti.
Atto costitutivo
La predisposizione dell’atto costitutivo è il primo passo ufficiale per la costituzione di una società. In pratica è il contratto che dà origine alla società e ne contiene gli aspetti essenziali. Esso racchiude ad esempio, il tipo di società, il nome, la sede, l’oggetto, il capitale sociale.
Redigerlo è compito di uno specialista come un avvocato, un commercialista o un notaio. Il passo successivo è registrarlo presso uno studio notarile.
Le informazioni obbligatorie dell’atto costitutivo variano a seconda del tipo di società. Esso è più dettagliato per le società di capitali e meno per quelle di persone.
In tutti i casi, l’atto costitutivo deve riportare sempre queste informazioni:
- generalità dei soci (siano esse persone fisiche che società);
- denominazione della società;
- Comune dove è posta la sede legale e le eventuali sedi secondarie;
- oggetto sociale cioè lo scopo della società;
- conferimenti di ciascun socio, il loro valore e il modo di valutazione.
Naturalmente solo per le società di capitali è obbligatorio l’importo del capitale sottoscritto e versato, e l’iscrizione al registro delle imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede sociale. Il numero di iscrizione nel registro delle imprese coincide con il numero di codice fiscale.
Statuto
Allegato all’atto costitutivo viene realizzato uno statuto dove si specificano le regole generali della società stessa, i suoi organi, il rapporto tra eventuali soci e infine il suo funzionamento. Si tratta, quindi, di una sorta di regolamento interno.
Adempimenti successivi
Dopo la sottoscrizione dell’atto costitutivo e dello statuto gli amministratori della società costituita devono effettuare alcuni adempimenti:
- Iscrizione dell’atto costitutivo al registro delle imprese ComUnica
- Deposito delle cariche sociali al registro delle imprese
- Iscrizione e denuncia di inizio attività al REA
- Richiesta di attribuzione di codice fiscale e partita IVA all’Agenzia delle Entrate
- Dichiarazione IVA di inizio attività
- Segnalazione Certificata d’inizio attività, c.d. SCIA (in caso di attività regolamentate)
- Apertura posizione contributiva all’INPS (in caso di lavoratori dipendenti)
- Apertura posizione assicurativa all’INAIL (in caso di lavoratori dipendenti/collaboratori coordinati e continuativi)
- Iscrizione di eventuali sedi secondarie con una rappresentanza stabile
- Attivazione di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC)
- Registrazione dell’atto costitutivo
- Indicazione dei dati sociali negli atti della società, nella corrispondenza e in internet
- Predisposizione dei libri della società
- Comunicazione ai Servizi per l’impiego (in caso di lavoratori dipendenti).
- Effetti dell’iscrizione nel registro delle imprese
- Dal momento dell’iscrizione nel registro delle imprese:
Conclusioni
La società di capitali è sicuramente l’unica via per realizzare un business sano e futuribile, però come si può vedere aprirla e gestirla è alquanto complessa.
Più agevole è realizzare una società di persone, che però, naturalmente ha degli aspetti negativi, in primis il rischio di compensare con il proprio patrimonio personale presente e futuro eventuali debiti della società.
Le società di capitali sono la forma giuridica ideale per creare un’attività imprenditoriale complessa, con investimenti notevoli e rischi e utili elevati. Nella società di persone è fondamentale scegliere bene i soci e ridurre al minimo investimenti e rischi.
Il nostro studio Commercialista in questi anni ha seguito con successo i primi passi di tante aziende. Contattaci per una consulenza.